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Tutti lo chiamavano affettuosamente don Balduccio. In realtà era il dottor Baldassarre Curato, della prestigiosa famiglia Curato, casato che il popolo  lucerino identifica in quel bel palazzo di piazza San Giacomo, quasi dirimpettaio della omonima chiesa. La morte di don Balduccio ha suscitato davvero un cordoglio unanime, che senza dubbio esprime un profondo sentimento di rispetto, di ammirazione, di gratitudine verso un uomo che ha saputo spendersi costantemente e molto per il bene comune, aprendosi ad una visione sociale di largo respiro, che ideologicamente rompeva tutti I vecchi schemi rispetto alla sua posizione di latifondista liberale. Chiunque ha avuto a che fare con lui ha trovato sempre la sua  porta aperta, ha trovato un uomo disponibile all’ascolto e alla comprensione, sino a farsi battistrada di un impegno di sostegno per tanti bisogni, che, detta terra terra , significava aiutare la gente. Per chi non lo sapesse, la chiesa di “San Giacomo” è stata costruita dagli ante

PALAZZO MOZZAGRUNO Tra tante chiacchiere, spunta qualche notizia certa. Oddio, non è ufficiale, ma sicuramente, per quel che noi siamo in grado di sapere, troverà un riscontro a breve. La notizia secca è questa. L’Assessore alla Polizia Municipale e al Traffico, Marina Petroianni, si ributterà in politica, nel senso che scenderà in campagna elettorale a contendersi un posto in Consiglio Comunale, quota rosa, e, se fosse possibile, riconquistare uno scranno in Giunta, all’interno della quale ha sinora lavorato con serietà, sobrietà e con la classica determinazione delle donne che, comunque, vogliono lasciare un segno laddove sono chiamate ad operare. Naturalmente, occorre capire in quale collocazione si troverà, posto che l’orizzonte partitico è così complesso e variegato che al momento non è possibile fare alcuna previsione. Molto dipenderà dalla nuova legge elettorale, che certamente semplificherà le cose, in quanto i piccoli partiti, se vogliono sopravvivere, saranno costretti a

Lo afferma la rivista ufficiale Nonostante il lungo tempo trascorso dalla sua morte, quattordici anni (12 giugno 2000), la fama di sanità della veggente lucerina Rosa Lamparelli  non ha conosciuto l’oblio del tempo e, anzi, continua a  crescere  e consolidarsi. Sono le tante testimonianze che continuano a pervenire e a confermarlo, testimonianze che  non sono fine a se stessa, ma sviluppano anche una attività spirituale, specie a connotazione mariana, in costante crescita. Del resto “Rosa Lamparelli ha esercitato un ministero di maternità spirituale per molti. A molti ha indicato le vie per andare al Signore” (dall’Omelia del trigesimo del Vescovo del tempo Mons. Francesco Zerrillo). Dell’argomento si occupa l’ultimo numero in distribuzione della rivista ufficiale dell’associazione “Il covo di preghiera di Santa Caterina”, la “Mistica Rosa”, che ha chiesto e segue l’iter del processo diocesano di canonizzazione, oltre ad essere promotrice e animatrice delle tante iniziative volt

Le cronache giornalistiche ci dicono che i partiti lucerini giocano a carte coperte, soprattutto in relazione alle candidature a sindaco. La verità vera è che i partiti non hanno proprio carte da giocare o, perlomeno,  buttano sul tavolo  quelle  scartine, insomma di poco peso.  Tutti i partiti  strutturati stanno trovando molte difficoltà nel reperire i nominativi in grado di rappresentarli e, soprattutto, capaci di attirare consensi che superino lo zoccolo duro  della loro base elettorale. Loro, i partiti, hanno sostanzialmente due vie da seguire: lanciare un  candidato interno che raccolga l’unanimità o una larga maggioranza, oppure ricorre al cosiddetto soggetto della società civile, che, però, deve avere autorevolezza, serietà e diciamo pure carisma.  Quasi tutti tentano di scartare la prima via, per il semplice motivo che un candidato interno difficilmente può portare voti extra e il consenso unanime e vero di tutto il partito. La seconda via era molto praticabile qualche anno

Anche quest’anno desideriamo onorare la Vergine Santa di Lourdes con solenni festeggiamenti presso la chiesa dei Sacramentini di Lucera, in ricorrenza del 156° anniversario della Sua apparizione. Invitiamo tutti a partecipare alle varie iniziative, per esprimere la nostra fede e la filiale devozione alla Madre di Gesù e della Chiesa. La Madonna ci benedica e per noi ottenga dal Signore l’abbondanza dei favori divini. Questo e' il programma   Dal 2 al 10     Febbraio Novena di preparazione. ore 16.00 Adorazione Eucaristica. ore 18.30 Santa Messa. Lunedì 10 Febbraio           ore 16.00 Esposizione SS. Sacramento.                               ore 18.30 Solenne Celebrazione Eucaristica con ammissione di nuovi confratelli novizi, presieduta da S.E. Mons. FRANCESCO ZERRILLO Vescovo emerito della Diocesi Lucera-Troia.         Martedì 11 Febbraio Festa della Beata Vergine di Lourdes SS. Messe ore 7.00-8.00-9.00-10.00-11.30                             

L'erogazione dell'acqua nell'abitato di Lucera è tornato quasi alla normalità. Dopo che sono terminati i lavori di riparazione dei danni provocati dagli atti vandalici, i tecnici hanno messo nuovamente in funzione gli impianti di sollevamento. Il sindaco, Pasquale Dotoli, ci ha rassicurato al telefono che il guasto è stato riparato.  Se ci saranno dei problemi di distribuzione dell'acqua dovuti alla pressione, ha precisato il primo cittadino, l'acquedotto interverrà con le autobotti. Ormai i cittadini sono avvezzi a queste frequentissime interruzioni. Sarebbe opportuno che i vertici dell'acquedotto mettessero in atto delle contromisure atte evitare quanto accaduto. La gente è stufa di questo andazzo, nonostante le rassicurazioni non si fa niente per porvi rimedio e i problemi restano. d.d.s.

Procedono i lavori di riparazione all'impianto di sollevamento idrico 'Nodo di Foggia' che solleva l'acqua in quello presente in località 'Acquasalsa' a Lucera. Si tratta di interventi determinati dal furto di cavi e dagli atti vandalici avvenuti la nella notte tra domenica e lunedì. Il Sindaco di Lucera, Pasquale Dotoli è in continuo contatto con i responsabili dell'Acquedotto Pugliese.  Secondo le ultime indicazioni, fornite al Primo Cittadino dall'Ente idrico, l'erogazione di acqua dovrebbe riprendere nella giornata di domani martedì 4 febbraio 2014. Domattina, in caso di necessità, sarà attivato un servizio autobotti nelle zone della città che dovessero ancora essere prive della risorsa idrica.