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Visualizzazione dei post da febbraio 12, 2014

LA GIUNTA COMUNALE HA PRESO ATTO DEL PIANO URBANISTICO GENERALE ATTESO DAL 1974. PAROLA ORA AL CONSIGLIO COMUNALE

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La Giunta Comunale, convocata e presieduta dal Sindaco Pasquale Dotoli, ha dato parere favorevole alla deliberazione con cui ha preso atto del Piano Urbanistico Generale. La decisione assume una portata storica, trattandosi di uno strumento urbanistico che manca alla città da oltre quarant'anni con l'ultima versione databile al biennio 1973/74 quando ancora si parlava di Piano Regolatore. Nel corposo deliberato, licenziato la settima scorsa dalla Giunta Dotoli, sono stati presi in esame proposte, chiarimenti, pareri dei singoli cittadini, insieme a quelli delle associazioni di categoria, dei partiti e dei movimenti politici. A raccoglierle e recepirle è stato il tecnico estensore del PUG, il professor Domenico De Salvia. Ora il pronunciamento definitivo per l'adozione e l'approvazione della nuova strumentazione generale urbanistica passerà al Consiglio Comunale che ne discuterà in un'apposita seduta di prossima convocazione dopo il via libera dell'Aut

PILLOLE DI ……………. FILATELIA GALILEO GALILEI …….…450 ANNI DALLA NASCITA

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IL FRANCOBOLLO COMMEMORATIVO Il 15 febbraio 2014, l’amministrazione postale italiana ha voluto commemorare Galileo Galilei nel 450° anniversario della sua nascita. Il francobollo  dentellato 13½ x 13½ di colore nero grigio ha un valore facciale da €.0,70. La tiratura complessiva è di 2.800.000 esemplari. Stampato dallo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. di Roma, in calcografia su carta patinata gommata, fluorescente su bozzetto di Rita Morena. La vignetta raffigura la statua di Galileo Galilei realizzata da Aristodemo Costoli, esposta nel Piazzale degli Uffizi a Firenze. Completano il francobollo la leggenda “GALILEO GALILEI”, le date “1564 - 1642”, la scritta “ITALIA” e il valore “ 0,70”. Galileo Galilei è nato a Pisa il 15/02/1564. A Firenze ebbe la sua prima formazione culturale umanistico-letterario. Nel 1581, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Pisa, che abbandonò nel 1585. In precedenza aveva iniziato lo studio della matematica sotto la g