LUCERANET.IT

GLI ALBERI CHE RESTANO NEL BOSCHETTO Si rende noto che in esecuzione dell’atto di indirizzo di cui alla deliberazione di G.M. n. 222 del 24.06.2014, il servizio Ambiente del Comune di Lucera deve provvedere presso la pineta comunale per il taglio e la rimozione degli alberi di Pino d’Aleppo distrutti dagli incendi del periodo giugno-settembre 2011 e giugno-agosto 2012. Le piante in questione sono variamente dislocate in più zone della pineta che delimita la collina del Belvedere, oltre che sulle pendici che circondano la Fortezza Svevo-Angioina. La massa legnosa presente è rappresentata da piante bruciate ancora in piedi e da altre parzialmente riverse al suolo a seguito dell’azione del vento. I lavori summenzionati saranno affidati a ditte, cooperative, associazioni, soggetti privati e\o altre organizzazioni che presenteranno richiesta al Comune di Lucera secondo lo schema di domanda allegato al presente avviso. I requisiti richiesti ai soggetti interessati a presentare d

la facciata della chiesa del Carmine di Lucera Si celebrerà domani, 16 luglio, la festa della Beata Vergine del Carmelo, protettrice della categoria dei 'muratori' e di chi opera nell'ambito dell'edilizia. La festa si celebra, come ogni anno, presso omonima la chiesa in piazza del Carmine a Lucera. Alle ore 07,00 lo sparo dei mortaretti annuncerà l'inizio dei festeggiamenti. Il programma prevede la celebrazione delle Sante Messe ogni ora dalle ore 6,00 alle ore 11,00. Alle ore 9,00 il concerto bandistico Città di Lucera suonerà per le vie della parrocchia. Alle ore 18,00 la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo della diocesi Lucera-Troia mons. Domenico Cornacchia. Dopo la messa, la processione con il simulacro della Vergine, percorrerà le seguenti vie: piazza del Carmine, via Santa Lucia, via Fasani, via degli Orti,via dei Giardini, piazza Tribunali, via B. Ciliberti, via E.Cavalli, viale Dante (ospedale) via Boccaccio, via Cesare Battisti, vi

Gli abbandoni di cuccioli e cani adulti che si registrano con preoccupante frequenza (ed impuniti) sul territorio comunale, vanificano gli sforzi (soprattutto di natura economica) che l'Amministrazione sostiene per garantire la custodia e l'alimentazione dei cani randagi prelevati sul territorio comunale. L'ultimo episodio di abbandono si è verificato tra sabato e domenica, proprio presso il cancello di ingresso del canile comunale, ove ignoti hanno abbandonato 15 cuccioli, 4 dei quali si presentano denutriti e con malformazioni alle zampe. Quanto accaduto segue, a poche settimane di distanza, altri episodi analoghi che hanno comportato il trasferimento presso il canile comunale di altri cuccioli. La struttura, ormai al collasso non può più fronteggiare ulteriori ricoveri, stante anche la necessità di destinare alcuni spazi ai cani morsicatori che dovranno essere accalappiati nel centro della città. Considerata l'estrema difficoltà che al momento si vive,