L’analisi politica I PARTITI LUCERINI NON HANNO CARTE
Le cronache giornalistiche ci dicono che i partiti lucerini giocano a carte coperte, soprattutto in relazione alle candidature a sindaco. La verità vera è che i partiti non hanno proprio carte da giocare o, perlomeno, buttano sul tavolo quelle scartine, insomma di poco peso. Tutti i partiti strutturati stanno trovando molte difficoltà nel reperire i nominativi in grado di rappresentarli e, soprattutto, capaci di attirare consensi che superino lo zoccolo duro della loro base elettorale. Loro, i partiti, hanno sostanzialmente due vie da seguire: lanciare un candidato interno che raccolga l’unanimità o una larga maggioranza, oppure ricorre al cosiddetto soggetto della società civile, che, però, deve avere autorevolezza, serietà e diciamo pure carisma. Quasi tutti tentano di scartare la prima via, per il semplice motivo che un candidato interno difficilmente può portare voti extra e il consenso unanime e vero di tutto il partito. La seconda...