Post

Visualizzazione dei post da aprile 4, 2014

LUCERA, FABRIZIO ABATE SPIEGA IN UNA LETTERA LA RAGIONI DELLA SUA SCELTA

Immagine
FABRIZIO ABATE Fabrizio Abate ci ha inviato una lettera in cui spiega le ragioni che lo hanno indotto a lasciare la segreteria cittadina del PD e di appoggiare la coalizione del candidato sindaco Tutolo. Care amiche e cari amici, ho già spiegato le ragioni che mi hanno indotto a dimettermi da Segretario Cittadino del Partito Democratico. Gli accadimenti dei giorni immediatamente successivi, che non sbagliando, sospettavo si potessero verificare, mi rendono oltremodo convinto della bontà della scelta da me operata. Non ho consentito a che il mio nome venisse ricordato come quello del Segretario che ha condotto il Partito Democratico in una coalizione costituita da liste infarcite di personaggi, “i soliti noti” colpevoli di aver ridotto a brandelli questa città, da essi amministrata nell’ultimo ventennio in maniera quanto meno discutibile. Quali aspettative di rinnovamento poter riporre in chi rimettendo al centro la propria sfrenata ambizione personale, addirittura in tal

Pillole di ….numismatica Leeuwenndaalder …………. IL TALLERO DEL LEONE OLANDESE

Immagine
IL TALLERO DEL LEONE OLANDESE  Prima di parlare di questa moneta, dobbiamo introdurne  il  periodo storico . Questa moneta vide la luce nel 1575 durante la lotta per l’indipendenza dei Paesi Bassi  dal dominio degli spagnoli. L’Olanda nel  1581 entrò a far parte della Repubblica delle Province Unite  organizzandosi  in Confederazione repubblicana indipendente sotto la guida di Guglielmo di Orange-Nassau. Lo spirito che alimentò la lotta per l’indipendenza  ebbe origine religiosa (calvinismo) ed economica. Nei primi anni le province ribelli sentirono la necessità d'un capo comune chiamato “Statolder”e di una nuova moneta (sempre Tallero). Nei Paesi Bassi , il daalder ed il  rijksdaalder (entrambi talleri in argento) sono stati coniati accanto al  fiorino olandese (Gulden) . Il rijksdaalder mostrava un leone ,di conseguenza in Olanda , tale moneta venne  chiamata “leeuwenndaalder” ovvero "tallero del leone". Poco tempo dopo i leeuwenndaalder furono emessi da sei delle