NELLA SANITA’ PUGLIESE SPUNTANO I TESORETTI, MENTRE SI CHIUDONO GLI OSPEDALI
Ora spuntano i tesoretti nel bilancio della sanità pugliese. Tesoretti che non sono altro che avanzi rispetto alle previsioni, quelle previsioni, per intenderci, che hanno portato alla macelleria sociale nel settore dell’assistenza ospedaliera. Ci sarebbero 72 milioni di euro in libera uscita, che l’assessorato regionale cerca di utilizzare coprendo in qualche maniera il buco dei fornitori, che continua ad essere la spina nel fianco dei contabili della sanità pugliese. Fa davvero rabbia leggere i resoconti di provenienza barese, secondo cui si sarebbero aperte delle maglie del bilancio per effetto di una migliore razionalizzazione dell’attività ospedaliera. Questa razionalizzazione non sarebbe altro che la chiusura o il drastico ridimensionamento di tanti ospedali, la cui rete di fatto è stata smantellata, a beneficio di un non meglio identificato schema più organico, razionale e meno costoso. Per il momento, assistiamo ad una sanità che present...