Post

Revival CHI RICONOSCE QUESTI SIGNORI?

Immagine
Questo tipo di  foto collega i nostri ricordi a periodi storici e a uomini  che hanno delineato il nostro futuro, quello che noi stiamo vivendo.  In questa foto c’è un po’ di tutto, ma quello che conta è  l’emergente sentimento di fraternità e solidarietà, Basterebbe citare Padre Angelo Cuomo, che, insieme a Padre Angelo Ferracina, ha fatto la storia dell’Opera Nuova. Ma ci sono anche il senatore Mario Follieri, l’ex sindaco Vincenzo Scarano, il magistrato Vittorio La Cava, il dottor Giuseppe De Peppo, l’avvocato Mario Bizzarri e tanti altri.  Un gruppo variamente articolato, i cui componenti hanno dato il meglio di se nell’esercizio del proprio impegno professionale. Sottoponiamo la foto alla visione dei lettori,  con l’invito a partecipare alla gara del riconoscimento.

IL MESSAGGIO NATALIZIO DEL SINDACO: SPIA DELLA POLITICA

Immagine
IL SINDACO PASQUALE DOTOLI Avete letto attentamente il messaggio natalizio del sindaco Pasquale DotolI? Non  avete notato proprio nulla? Noi si. Vediamo perché. Premessa. Nel bailamme di previsioni in vista delle prossime elezioni amministrative in tema di candidature, qualcuno dà per scontato che l’attuale primo cittadino non sarà della partita. La sofferta esperienza amministrativa che si sta per concludere lo indurrebbero a tempo debito a lasciare il campo a qualche suo collega dello stesso partito. Non ci pare che le cose possano prendere questa piega. Se leggiamo tra le righe del testo in questione notiamo che Dotoli fa un discorso di prospettiva, un discorso ponte, quasi a volersi agganciare ad una seconda esperienza che possa consentirgli di portare a compimento quel programma che egli tante volte ha sognato, ma che  gli sgambetti di quelli che sarebbero dovuti essere i suoi migliori alleati hanno bruciato già allo stato potenziale.  Certamente se avesse voluto trasmettere

LUCERA APPROVAZIONE DEL BILANCIO, IL COMMENTO DEL SINDACO E DELL'ASSESSORE AL RAMO

Immagine
Nella seduta di lunedì, 16 dicembre 2013, il Consiglio Comunale di Lucera ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario nell'anno che sta per chiudersi. DOTOLI: "LO STATO NON CI HA DATO ALTERNATIVE, IL PARZIALE AUMENTO DELLE TASSE ERA INEVITABILE ANCHE DA NOI" In tema di fiscalità locale il Sindaco di Lucera, Pasquale Dotoli ha messo in evidenza come: "Negli ultimi tre anni il nostro Municipio si è visto tagliare dallo Stato ben 5 milioni e mezzo nei trasferimenti. C'è di più: abbiamo dovuto pagare 8 milioni di debiti fuori bilancio. A determinarli sono state le sentenze sull'esproprio dei terreni, maldestramente portato avanti negli anni Ottanta dalle passate Amministrazioni. Il totale, infine, dà 13 milioni di euro. Sfido chiunque a dire che altrove le tasse non siano aumentate ed anche sensibilmente. Ricordo che non abbiamo ulteriormente gravato sul prelievo fiscale complessivo, grazie alla decisione di mante

LA NUOVA SEDE DELLA BIBLIOTECA DI LUCERA RISCHIA DI DIVENTARE CATTEDRALE NEL DESERTO

Immagine
Non ci voleva un mago per presagire come sarebbe andata a finire la storia della inaugurazione della nuova biblioteca comunale, quella che è stata realizzata a “San Pasquale”, alle spalle della villa comunale. La notizia è questa secondo i cronisti locali: la nuova, bella, organica, quasi ammaliante struttura rischia di non poter essere messa in attività per mancanza di personale. Bella scoperta! E’ da anni che si discute della necessità di dotare la biblioteca di un personale adeguato e il riferimento riguardava addirittura la vecchia e storica sede, che funziona all’interno del perimetro di Palazzo Mozzagrugno. Già la vecchia sede soffriva di tale problema, al punto che l’Amministrazione comunale ( di tutti i tempi) non è riuscita neppure a dotarsi di un direttore a tutti gli effetti, posto che, dopo l’uscita dell’avvocato Giambattista Gifuni, l’istituzione è stata affidata, tranne una brevissima esperienza,  ad elementi che ne hanno fatto le veci, come si dice in gergo burocratic

LA CASA DELLA SALUTE: LA VEDREMO COL BINOCOLO!

Immagine
L'ingresso della 'cittadella della salute' La sensazione è che ci stanno imbrogliando  con questa  presunta, fantasiosa casa della salute. Una casa che troviamo solo nella mente di coloro che l’hanno immaginata, anche col consenso entusiastico di alcuni operatori locali della sanità, una casa che avrebbe dovuto attutire o compensare  i colpi del ridimensionamento dell’ospedale “Lastaria”, che è stato sfigurato da tagli trasversali e orizzontali (chiamateli come volete!) che gridano vendetta e dei quali qualcuno dovrà un giorno pur rendere conto. Quella  che viene definita la casa della salute è in realtà la casa dello smistamento verso altri ospedali, perché a Lucera non è più possibile neppure fare una semplice di cataratta, perché il reparto oculistico, altro fiore all’occhiello, è stato depotenziato, al punto da essere ridotto a poliambulatorio alla misera vita. Adesso hanno smembrato anche il reparto di cardiologia e quell’UTIC  (Unità Terapia Intensiva Coronarica)

AUGURI DI BUON NATALE DA LUCERANET.IT

Immagine
L’ EDITORE, IL DIRETTORE RESPONSABILE E LA REDAZIONE          AUGURANO UN SERENO NATALE 

GLI AUGURI DEL SINDACO DI LUCERA PER IL NATALE E IL NUOVO ANNO

Immagine
Cari concittadini e care concittadine,  quello che stiamo vivendo è il tempo dell'attesa e della riflessione a cui ci inducono l'approssimarsi del Natale e del nuovo anno. Stiamo per lasciarci alle spalle dodici mesi segnati da eventi negativi per il Paese e per la nostra Città. La riduzione dei finanziamenti statali agli Enti Locali e il conseguente aggravio del prelievo fiscale, determinato anche per il Comune di Lucera, sono elementi che si riflettono sul cittadino e sui servizi. L'ingiustizia, è arduo non indicarla come tale, che ha confermato il progressivo smantellamento del Tribunale e il depotenziamento dell'Ospedale ci dicono quanto gli ultimi tempi, per noi tutti, siano stati avari di buone notizie.  In una sera di settembre mi sono trovato immerso tra alcune centinaia di voi per dire no alla chiusura del Palazzo di Giustizia e di altri importanti uffici che gli fanno da corollario. Allora vi ho invitato ad essere partecipi della vita civile e politic