Post

LUCERA, PRE-DISSESTO UNICO PERCORSO POSSIBILE PER OVVIARE A VENT’ANNI DI MALAPOLITICA

Immagine
In merito alle indecenti polemiche mosse dalla minoranza di Palazzo Mozzagrugno e, in particolare, da quanto si evince dalle dichiarazioni pubbliche del consigliere Giuseppe Bizzarri e dell’ex assessore al Bilancio, Raffaele Di Ianni, il sindaco Tutolo sento la necessità di fare alcune opportune e puntuali precisazioni, per sgomberare definitivamente il campo da speculazioni prive di qualsiasi fondamento e, probabilmente, frutto degli ultimi colpi d’ala di una classe politica in avanzato stato di decomposizione. Sin dall’inizio, abbiamo cercato di improntare la nostra esperienza amministrativa alla massima trasparenza, alla coerenza e al senso di responsabilità verso i cittadini. Tutti attributi che sono mancati a quanti hanno gestito questa città riducendola a un colabrodo. Per anni, ci hanno detto che era tutto a posto, che il bilancio dell’Ente godeva di buona salute. Nel frattempo, tra una dichiarazione e l’altra dimenticavano di verificare il pagamento delle bollette della lu

DISSESTO, TUTOLO MA ERA PROPRIO NECESSARIO?

Immagine
E’ stata una seduta abbastanza pacata nei modi ma agitata per gli animi quella del Consiglio Comunale di Lucera svoltosi ieri sera. L’atmosfera era molto dimessa, proprio come quando – sfiniti - si va dietro al funerale di una persona cara. Ma leggendo bene tra le righe una domanda viene spontanea: ma era proprio necessario arrivare a questo punto? Le considerazioni del Consigliere (ex sindaco) Dotoli erano davvero da non prendere in considerazione? Quella sospensione (del 2011) della vecchia delibera di vendita dei terreni ex ECA (del 2011), sospesa ma non revocata, non meritava più attenzione da parte di questo Consiglio comunale? In definitiva si è fatto davvero di tutto per scongiurare questa procedura che porterà ad uno sfacelo in città? Noi crediamo  - invece - che ci sia stato un eccesso di zelo da parte dei revisori dei conti, che hanno convinto l’assessore Abate prima e il Sindaco con la maggioranza poi a tirare il freno, a lavarsene le mani. In verità ci meravigliamo anche

LUCERA, IL CONSIGLIO COMUNALE AVVIA L'ITER PER IL PREDISSESTO

Immagine
la seduta del consiglio comunale Con sedici voti favorevoli ed otto contrari il consiglio comunale di Lucera ha dato il via libera alla procedura per il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario (art. 243bis del tuel) per l’esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014/2016. Sulla decisione della maggioranza di ricorrere allo strumento finanziario la pesante situazione debitoria che pesa sull'ente. Il pignoramento della somma dovuta per la vicenda Sacco è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. E' infatti lunghissima la lista dei debiti da pagare derivati da contenziosi in atto e che stanno per definirsi in cui il comune è soccombente. La decisione, molto dolorosa e sofferta, è stata presa dopo aver tentato tutte le vie possibili e sulla scorta della relazione dei revisori dei conti che hanno certificato le difficoltà oggettive di bilancio in cui versa l'ente.  I consiglieri di maggioranza nei loro interventi hanno voluto motivar

NON RUBATECI LA MASSERIA: IL RIMPIANTO DEI 4 MILIONI ALL’ANNO PERDUTI

Immagine
L'editoriale del nostro direttore responsabile Palazzo Mozzagrugno Chi vi scrive segue ormai la vita politica della città da diversi anni, e come tutti i cittadini ne ha viste e sentite di tutti i colori, assistendo alla progressiva disfatta di una Lucera che mai era arrivata così in basso dopo secoli di storia gloriosa. Da più parti sento dire “siamo diventati una Masseria…” e credo sia la similitudine più vera di quello che siamo diventati. Quanti proclami, quante buone intenzioni… ma in definitiva al Comune si è discusso quasi esclusivamente di orti e orticelli senza badare al fatto che fuori delle antiche mura della città il mondo cambiava, andava avanti… E così ricordo che in un Consiglio comunale dell’era Labbate ci si lambiccava il cervello per decidere se affidare o meno a questa o quella società il famoso parco eolico e ricordo benissimo che fu detto pubblicamente che quell’operazione avrebbe consentito al Comune di Lucera di incamerare circa 4 milioni di euro a

LELLO DI IANNI: UNA VIA DI USCITA TRA SCANDALI E DISSESTO

Immagine
Riceviamo e pubblichiamo una lettera dell'ex Assessore al bilancio Lello Di Ianni che tra ricordi, moniti e paure dà dei consigli agli   attuali amministratori che oggi pomeriggio decideranno le sorti della nostra città L'ex ass. al Bilancio Lello Di ianni Gli atti predisposti e sottoposti all’approvazione del Consiglio Comunale del 27 ottobre p.v. rappresentano un bilancio di previsione con uno squilibrio pari ad €.4.357.525,00 derivante dalla differenza tra il totale delle Entrate previste per €.47.646.083,43 e il totale delle Spese previste per €.52.003.608,45 ed il conseguente ricorso all’atto di “Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art.243-bis del TUEL (D. Lgs.n.267/2000) così come introdotto dal D.L. n.174 del 10/ottobre 2012” (per i non addetti ai lavori trattasi dell’anticamera del Dissesto Finanziario). Detto squilibrio nasce, perché non si è trovata la copertura finanziaria per far fronte all’ultima sentenza Sacco, la n.182

LUCERA OGGI IL CONSIGLIO COMUNALE

Immagine
Il Consiglio Comunale è stato convocato in seduta straordinaria di prima convocazione alle ore 17:00 di oggi nel Teatro Garibaldi. Particolarmente 'calda e vivace'  sarà la discussione dell'ottavo punto all'ordine del giorno, l'approvazione della relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014, del bilancio pluriennale 2014/2016. Ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario. Il ricorso a questo strumento, su cui è in corso un dibattito che ha coinvolto tutte le forze politiche e non, può segnare in modo definitivo il futuro della città la cui economia è stata già messa in ginocchio dalla soppressione del Tribunale e dal ridimensionamento dell'Ospedale. I punti all'ordine del giorno:   1 Comunicazioni del presidente, del sindaco, degli assessori e dei consiglieri. 2 Interrogazioni, interpellanze e mozioni. 3 Regolamento per l’esecuzione di opere che richiedono interventi di manomissioni de

FIABE E LEGGENDE, LA NASCITA DEGLI DEI

Immagine
Riprendiamo la pubblicazione delle fiabe e delle leggende che possono ancora, nell'era della tecnologia, far volare la fantasia. Buona Lettura. La prima coppia divina Nella notte dei tempi esisteva uno spazio infinito, buio e assolutamente vuoto: il Caos. In queste tenebre apparvero alcune divinità primordiali: le prime furono, Gea, la terra ed Eros, l’amore. Gea, immensa e senza precisa forma, si stendeva per gran parte del Caos; Eros, anche lui era indefinito. Altri esseri si aggiunsero a questi creando un primo movimento fra gli dei e gettando le basi della loro stirpe futura: Erebo, lo spirito delle tenebre, che su consiglio di Eros si cercò una sposa, la Notte. Nacquero due figli: Etere, la luce celeste, e il Giorno, la luce terrena. Gea, creò Urano, il cielo, quindi cercò di fare un po’ di ordine separando i continenti dalle acque, facendo sorgere le montagne e aprendo spazi alla vasta distesa del mare, Ponto. Il padre contro i figli Gea ed Urano,