NON RUBATECI LA MASSERIA: IL RIMPIANTO DEI 4 MILIONI ALL’ANNO PERDUTI

L'editoriale del nostro direttore responsabile
Palazzo Mozzagrugno

Chi vi scrive segue ormai la vita politica della città da diversi anni, e come tutti i cittadini ne ha viste e sentite di tutti i colori, assistendo alla progressiva disfatta di una Lucera che mai era arrivata così in basso dopo secoli di storia gloriosa. Da più parti sento dire “siamo diventati una Masseria…” e credo sia la similitudine più vera di quello che siamo diventati. Quanti proclami, quante buone intenzioni… ma in definitiva al Comune si è discusso quasi esclusivamente di orti e orticelli senza badare al fatto che fuori delle antiche mura della città il mondo cambiava, andava avanti… E così ricordo che in un Consiglio comunale dell’era Labbate ci si lambiccava il cervello per decidere se affidare o meno a questa o quella società il famoso parco eolico e ricordo benissimo che fu detto pubblicamente che quell’operazione avrebbe consentito al Comune di Lucera di incamerare circa 4 milioni di euro all’anno di royalties. Sì ben 4 milioni di euro all’anno a partire dal 2004/2005..!!! In dieci anni quanto fanno? Le stesse cifre a volte ritornavano anche nelle amministrazioni successive senza però “quagliare”. Ma non solo. Ricordo benissimo che in quello stesso periodo feci un piccolo reportage sull’allora nascente periodico “Adesso il Sud” circa il reale incasso dell’ICI (poi diventata IMU) rispetto alle abitazioni e ai locali esistenti a Lucera. Mancavano all’appello altri 4 milioni di euro all’anno… Nessuno se ne è mai curato. Allora mi chiedo chi ci ripagherà di queste occasioni perdute? Per quale ragione dobbiamo oggi vedere tante pale eoliche che sorgono a pochi km dalla nostra città, fatte installare dai comuni limitrofi che invece hanno visto giusto, ma che a noi non rendono un solo euro? Per non parlare dell’eterno dilemma del PUG… L’unica cosa che ho visto fiorire a Lucera sono gli spazi pubblici diventati privati, fioriere davanti ai negozi, paletti, autorizzazioni alla sosta davanti ad alcuni negozi, spazi per il parcheggio per i disabili (ma quanti sono a Lucera!!!). Credo che tutti i singoli amministratori che si sono succeduti negli ultimi 15 anni debbano mettersi la mano sulla coscienza, anzi tutte e due, perché è solo colpa loro se siamo arrivati a questo punto.
Oggi si parlerà di dissesto finanziario e non so se ridere o piangere per questa città allo sbando che ha perso tutto, diventando una masseria dove si vota chi ti fa fare un certificato o chi ti fa avere un piccolo favore personale. Mi vien da dire che forse è proprio la città che ci meritiamo, ma non è così! 

Emanuele Faccilongo

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