NUOVA LUCERA CALCIO, A RISCHIO LA PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO DI PRIMA CATEGORIA

un momento dell'incontro 

Campionato e sopravvivenza a rischio per la maggiore squadra della città, la Nuova Lucera Calcio, che non ha uno stadio in cui disputare le gare del prossimo campionato di Prima Categoria. Il comunale, al termine della stagione agonistica, è tornato nella disponibilità del comune che intende affidarlo in gestione con un regolare bando pubblico. Il mancato pagamento delle utenze, gas, luce e acqua da parte del sodalizio biancoceleste impedisce per legge all'ente comunale il riaffido.  A palazzo di città c'è stato ieri un lungo ed animato incontro tra i responsabili del club e gli amministratori che però non ha sortito nessun effetto.Il primo cittadino, Antonio Tutolo, ha più volte messo in evidenza come le strutture sportive della città, Stadio e Palazzetto dello Sport, siano state gestite negli ultimi anni in maniera poco oculata e senza rispetto delle regole che erano state accettate in sede di affidamento e che quindi la gestione sarà data solo a società sane ed affidabili che avranno partecipato al bando. Gli amministratori si sono detti comunque disponibili ad accettare dal club svevo, un piano di rientro corredato da regolare fidejoussione per permettere ai biancocelesti di disputare il prossimo campionato. Uno dei responsabili del club, Pio Maceria, si è detto poco propenso ad accettare il rateo, in quanto le società che operano nel settore dilettantistico, come il Lucera, non produce profitti ma solo perdite. Si va avanti solo per il buon nome della città, l' amore per il calcio e della funzione sociale che l'attività svolge. Maceria ha comunque affermato con forza che la debitoria sarebbe notevolmente inferiore in quanto la società ha speso risorse per l'omologazione del campo da gioco e la manutenzione dell'impianto. Il mancato riconoscimento di queste spese da parte dell'ente in quanto non autorizzate dal comune e quindi di difficile verifica rendono pesante la debitoria. Ricordiamo che la data utile per comunicare alla federazione la sede dove disputare le gare del campionato è il 22 luglio. Senza questo fondamentale passaggio non è possibile  l'iscrizione al campionato. Se la situazione dovesse rimanere tale, il calcio lucerino sarebbe al capolinea e come ha affermato Pio Maceria, si dovrebbe ripartire dalla terza categoria. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.