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Trent' anni e non sentirli. O forse sentirli e viverli con sempre rinnovato entusiasmo. Don Luigi Tommasone, parroco della Chiesa di San Giacomo Mag. Ap. a Lucera festeggia domani 09 luglio il trentennale di ordinazione sacerdotale. Ne è passato di tempo da quel 09 luglio 1983 quando nella Chiesa di Celenza il giovane Luigi Tommasone veniva ordinato sacerdote dall’allora Monsignor Angelo Criscito. Proprio per questo la comunità di San Giacomo, con il Vescovo della Diocesi di Lucera -Troia S.E. Mons. Domenico Cornacchia, il vice parroco don Arturo Di Sabato e la parrocchia tutta, ha deciso di tributare un momento di festa comunitaria che avverrà, domani martedì 09 luglio, durante e dopo la messa celebrativa delle ore 19. Da parte di tutta la nostra Comunità parrocchiale giunga di cuore una augurio e un ringraziamento per il suo impegno e la sua testimonianza di vita. Don Gino, buon cammino nella Vigna del Signore! La Madonna della Vittoria ti accompagni in questo cammino non facendo

Ciao a tutti . riprendendo il discorso legato al mio Almanacco Storico, ricordiamo una data storica, che forse ai più sarà sfuggita, la battaglia del Little Bighorn che contribuì ad ingigantire otre misura ed a creare un alone di leggenda attorno ad un personaggio amato ed odiato al tempo stesso, il generale George Armostrong Custer. In verità questo ufficiale rivestiva il grado di Tenente Colonnello, ma la storiografia lo ricorda come generale Custer .Quest'uomo costruì la propria leggenda grazie alla battaglia del Little Bighorn avvenuta il 25 giugno del 1876 nella parte orientale dello stato del Montana. L'incidente del Little Bighorn rientra nel quadro più generale della battaglia delle Black Hills ( Colline Nere ). In pratica sia i Pellerossa che gli Statunitensi si contendevano vasti territori che sostanzialmente non erano stati assegnati a nessuno, nè ai nativi, nè ai coloni. Gli Indiani li usavano come territori di caccia, i bianchi li volevano colonizzare per farci p

Come ogni estate i giuseppini del Murialdo hanno organizzato i giochi dell'Estate Ragazzi dedicata quest'anno a Rio il cartone animato in 3 D della Pixar.. Questa mattina c'è stata la sfilata dei ragazzi, una sorta di carnevale estivo, mascherati e armati di palloncini e cartelli colorati, fischietti, maracas e tanto fiato in gola, hanno rallegrato e colorato le vie della città. La manifestazione si è svolta sotto l'occhio vigile di Padre Fernando, Padre Diego, degli educatori e delle tante persone che collaborano a questa lodevole iniziativa. I ragazzi divisi per squadre Verdi, Gialli, Rossi e Blue per circa tre settimane si sono dati battaglia per cercare di guadagnare i punti utili per la vittoria finale. Ma hanno anche pregato, giocato, cantato, e gridato a squarciagola. Questa sera ci sarà la serata finale, presso il cortile dell'opera san Giuseppe, che come sempre coinvolgerà anche genitori, nonni e zii, nei giochi, canti e balli e decreterà la squadra vince

E’ una Lucera città di vandali. Altro che città d’arte, come si vuole etichettare Lucera. Molto opportunamente e puntualmente la brava collega Deborah Testa, sul confratello “Il Frizzo” online, ha affrontato il tema dello scempio vandalico che sta mortificando tanti angoli e simboli luoghi della città tra l’indifferenza generale. E lo fa mandando in campo gli stessi cittadini, che si dichiarano disgustati, feriti e mortificati da atti che impoveriscono il patrimonio civico della città, che arrecano danno alla proprietà pubblica, che è un bene che appartiene a tutti e che, quindi, dovrebbe essere tutelato in primo luogo dagli stessi abitanti. Sul taccuino della Deborah Testa sono finiti in tanti, che giustamente sono indignati, a cominciare dal dottor Giuseppe Trincucci, il quale, più degli altri, ha il titolo per definire mortificante la situazione di degrado in cui si trova la città. Ormai, è anche complicato stabilire da che parte iniziare in relazione ai siti colpiti dai vandali:

Fiamme, fiamme e ancora fiamme, pare che non ci sia una soluzione per i roghi che ogni estate distruggono i pochi alberi della nostra città. Ieri pomeriggio un incendio è scoppiato alle pendici della collina, dove svetta la superba Torre della Regina del castello svevo angioino, uno dei simboli della città. Il copione è sempre lo stesso. Le fiamme, che presumibilmente si sono propagate dalla strada che porta a Pietra MonteCorvino, si sono rapidamente estese fino a lambire le mura del Maniero Svevo. L'intervento dei Vigili del Fuoco che a fatica hanno lavorato fino a sera per circoscrivere e spegnere il rogo. Anche questa volta le mura hanno resistito, ma fino a quando? Una domanda sorge spontanea: tutto questo perché, a chi giova? I numerosi incendi che si sono succeduti dall'estate del 2010, hanno in sostanza distrutto gli alberi dei boschetti della collina del castello e della villa comunale che grazie alle loro radici hanno evitato, smonta menti e frane. La mancanza di quest

E' stata stilata la classifica delle opere fotografiche premiate che sono state presentate per il 1° concorso fotografico,"Mammanonne e Papanonne: l’anziano oggi", edito dall’Associazione Maria de Peppo Serena Onlus. La giuria, composta dai signori: Mario Carrozzino, Costantino Catapano ed Ernesto Preziuso, ha valutato le ventuno opere fotografiche presentate, tutte ammesse, ed ha premiato quelle contrassegnate dai numeri impressi sul retro delle stesse e corrispondenti alle ricevute emesse nel modo seguente: 1^ classificata : N. 7 – Premio Tablet Mediacom 10”; 2^ classificata : N. 1 – Premio Tablet Mediacom 8” ; 3^ classificata : N. 8 – Premio Tablet Mediacom 7”; I titolari delle opere potranno ritirare il premio, previa consegna del documento di riconoscimento e della ricevuta di presentazione rilasciata recante il timbro ed il numero assegnato dall’ Associazione, presso la sede della stessa in Piazza San Giovanni n 1 a Lucera, venerdì 12 luglio dalle ore 19,30 all

Si conclude oggi il nostro sondaggio sulla chiusura del centro storico, almeno nelle ore serali, al traffico automobilistico. I nostri lettori si sono espressi nettamente per il divieto di circolazione  dei veicoli. L' 89% si è detto favorevole. Solo il 7% ha detto NO, mentre gli indecisi sono stati solo il 3%. Data la situazione di degrado del nostro centro storico. invaso da migliaia di auto ogni giorno, una certa regolamentazione del traffico automobilistico è necessaria. Emblematica la situazione di Corso Garibaldi e Via Amendola, diventate una sorta di circonvallazione interna. Le due strade, dopo che è stato varato il senso unico sulla circonvallazione, stanno subendo dei notevoli danni dovuti al continuo transito dei veicoli, che stanno letteralmente consumando le basole vulcaniche e creando affossamneti in cui ristagnano le acque meteoriche che causano infiltrazioni nelle fondamenta dei millenari palazzi. Con l'installazione, in corso Garibaldi, di una serie di dissuas