LETTERA APERTA CONTRO LA CHIUSURA DELL’ONCOLOGIA DI LUCERA

Riceviamo e pubblichiamo una lettera appello di una paziente dell’oncologia di Lucera, che invita i vertici politici della Regione e della sanità a evitare la chiusura dell’oncologia lucerina e della totale chiusura dell’ospedale di Lucera.
La lettera è firmata, ma per la privacy evitiamo di mettere il nome.



Gentilissimo Presidente della Regione, all’assessore alla sanità, a tutti i politici del consiglio regionale, al Direttore dell’Asl di Foggia,  

vi scrivo perché mi è giunta voce, che il reparto di Oncologia di Lucera, alcuni Dirigenti vorrebbero chiuderlo. 
Voi non immagina nemmeno lo schoc che  ho subito nel sentire questo, vi dico ciò in quanto io sono una paziente di quel reparto, da quasi venti anni.
Frequento quel reparto da quando vi era il compianto Dott.or  Laricchiuta Rocco, ora diretto con maestria ed egregiamente dai Dott.or Lombardi Massimo e dalla Dott.ressa  D’Aloia Maria,
i quali sono affiancati da infermieri molto qualificati, non solo come titolo, ma anche come umanità, infatti sono sempre disponibili, allegri, sorridenti, sempre pronti nel darci conforto e a non farci pesare mai la nostra malattia. Tenete presente che siamo in tanti i pazienti che si recano nel reparto ogni giorno per eseguire terapie chemioterapiche, ma vi garantisco che siamo seguiti tutti molto bene, vi dirò di più, siamo anche coccolati, ci offrono bibite, panini, succhi di frutta, caffè, thè, latte, biscotti, acqua, fanno di tutto per non farci mancare niente. Il solo pensiero che tutto ciò possa finire, mi manda in depressione, se quello che ho sentito si rivelerà vero, io non credo che potrò andare in altri centri chissà dove davanti a persone che non mi conoscono, non sanno nulla di me, dover ricominciare tutto dall’inizio, francamente non mi va. 
Voglio e desidero, e come me tutti i pazienti del reparto di Oncologia di Lucera, che questo rimanga li, così com’è , perché funziona benissimo, è un fiore all’occhiello quel reparto.
Ora io vi chiedo è giusto chiudere un reparto che funziona bene super organizzato e mandare allo 
sbaraglio pazienti ammalati di tumore? 
Credo proprio di no.
Vi prego non fate che questo accada, non uccidete anche le nostre speranze di quel po’ che la vita ci sta riservando ancora per poco, non ci uccidete anche voi, in fondo ci sta pensando già il cancro.

Una paziente

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