UN GRANDE LUCA CARBONI CONCLUDE LE FESTE PATRONALI 2014
Luca Carboni in concerto a Lucera |
Un grande e raffinato concerto di Luca Carboni ha concluso le feste patronali 2014. Nonostante il rinvio per la pioggia il concerto dell'artista bolognese ha catturato l'attenzione della grande folla che l’ascoltato e applaudito nel consueto scenario di piazza Matteotti per quasi due ore. Un viaggio nei trent'anni di carriera dell'artista bolognese costellato di grandi successi, tutti rimessi a nuovo e che quindi non hanno assolutamente mostrato le rughe. La mia città, Silvia lo sai, Inno Nazionale, Farfallina, Mare Mare, Ci Vuole un Fisico Bestiale, tanto per citarne alcuni, sono stati eseguiti dal cantautore, sorretto da una band veramente straordinaria, che il pubblico ha mostrato di apprezzare. L'artista si è detto felice di essere tornato a Lucera dopo quattordici anni, ed ha ringraziato tutte le persone che l’hanno voluto nuovamente nella città sveva. Una grande serata di musica insomma che ha riunito sotto il palco un pubblico fatto di giovani e meno giovani giunti a Lucera anche dai centri limitrofi. Il concerto di Luca Carboni è stato l'ultimo atto di una serie di eventi che hanno caratterizzato la festa quest'anno.
Il Corteo Storico 2014 |
Dobbiamo spendere qualche parola anche per il Corteo Storico, ritornato a essere un evento in grado di richiamare gente in città. Ben quattrocento figuranti ha percorso le vie del centro storico. Lo spettacolo andato in scena al castello ha concluso degnamente la giornata che ha riportato indietro nel tempo la città sveva. L'organizzazione ha annunciato per il prossimo anno il ritorno del Palio delle Contrade che potrebbe riportare agli antichi fasti una manifestazione ridotta negli ultimi anni a una costosa sfilata in abiti d'epoca. Il concerto della tribute band dei Modà ha fatto il pieno di presenze in particolare dei giovani. La giovane band leccese, ha proposto il repertorio dei più famosi colleghi senza troppe sbavature raccogliendo i meritati applausi del pubblico.
Grammar School sul palco in Piazza Duomo |
Il concerto di ferragosto della Grammar School per tanti è stata una grande sorpresa. La band angolo-italiana di Paul Gordon Manners, ha 'impartito' una grande lezione di musica riproponendo in musica e immagini i successi delle più grandi rock-pop band che hanno fatto la storia della Musica, quella con la lettera maiuscola. I pezzi dei Pink Floyd, Quenn, Toto, Police, Rolling Stones, Van Hallen, Patty Smith, Bruce Springsteen hanno fatto cantare e ballare per quasi tre ore il pubblico in piazza Duomo, persone di diverse generazioni, uno spettacolo nello spettacolo. Tutto molto bello quindi, unico neo per molti la mancata uscita ieri (martedì N.d.R.) della Processione.
La Statua di Santa Maria in Cattedrale |
Quella del sedici agosto è dovuta rientrare in tutta fretta in Cattedrale per la bomba d'acqua che si è abbattuta sulla città. In molti pensavano che anche la Processione, come il concerto e i fuochi fosse stata spostata, purtroppo il sacro rito, punto focale dei festeggiamenti e tanto atteso in particolare dai tanti emigrati tornati in città, non è stato riprogrammato. Evidentemente c'è stato chi l'ha pensata in maniera diversa e disatteso le loro speranze. Bilancio comunque positivo per quanti hanno lavorato per la buona riuscita della festa e del corteo storico, nonostante la grave crisi economica che sta sempre più mettendo in ginocchio l'economia della città. I festeggiamenti in onore di Santa Maria sono il momento più importante nella vita della città, conservarli significa perpetrare una tradizione che si tramanda di generazione in generazione che si perde nella notte dei tempi.
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