ANCHE QUEST’ANNO UN BUON FERRAGOSTO LUCERINO

MONS. CORNACCHIA CON FINIZIO E TUTOLO
Finito il concerto di Luca Carboni e sparato l’ultimo fuoco d’artificio proviamo a tirare le somme di un Ferragosto che quest’anno è stato caratterizzato soprattutto dal maltempo del giorno 16. E lo facciamo considerando sia le manifestazioni religiose che quelle civili, che alla fine hanno meritato molto più della sufficienza considerate le premesse economiche non proprio floride. Cominciando dal Corteo Storico vogliamo sottolineare che finalmente è stato affidato nelle mani giuste. E non parliamo di Giuseppe Grasso che è ormai una garanzia da decenni. Ma parliamo delle tre Associazioni che da anni sono presenti in tutta Italia con sbandieratori, tamburi e chiarine ma che a Lucera sono stati sempre messi da parte. Il Corteo di quest’anno certo dovrà crescere ma ha attirato ugualmente tante persone che ne hanno applaudito la buona riuscita, sia durante la sfilata per le strade che per l’ottima conclusione organizzata al Castello. Bravi tutti. Passando alle cerimonie religiose siamo sempre dell’avviso che quelle che si svolgono a Lucera, con la complessità dei vari momenti di riunione tra Curia e Amministrazione comunale, rappresentano un unicum in tutta la Provincia e sono così collaudate che non hanno bisogno di cambiamenti se non di quelli, naturali, delle persone che ne prendono parte. E di questo un plauso va fatto al Comitato Feste che con Claudio Finizio e Paolo Monaco ha trovato ormai da anni un duo che ama la propria città e che consente loro di utilizzare al meglio le risorse a disposizione. Infine un giudizio a colui che ha chiuso i festeggiamenti: Luca Carboni. Idolo di una intera generazione non ha potuto che confermare la sua bravura e la rilettura del suo vecchio ma sempre apprezzato repertorio ha regalato numerose emozioni al grande pubblico presente che non ha risentito dello spostamento della data al 19 e che ha riempito Piazza Matteotti. Insomma una buona festa anche quest’anno, con la speranza che almeno questa tradizione di Lucera riesca a salvarsi dopo che nell’ultimo lustro la nostra città è stata depredata di tutti i suoi fiori all’occhiello grazie all’imperizia di noi elettori e all’incapacità dei politici non nostrani.
Emanuele Faccilongo
I FUOCHI DI PORTA FOGGIA

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