PILLOLE DI……………. FILATELIA VATICANO….……125 ANNI DALLA NASCITA DI CHAPLIN
Il 20 maggio del 2014,il Governatorato del Vaticano, in occasione dei 125 anni dalla nascita di Charlie Chaplin,ha voluto commemorare l’evento con l’emissione di un francobollo da 0,70 €.
Nella vignetta troviamo il ritratto di Charlie Chaplin nei panni della sua maschera più famosa al mondo “Charlot” . Il francobollo policromo con dimensioni di 28 × 44 (mm) ha una dentellatura a blocco da 13¾, stampato in offset dalla B.D.T. (Irlanda) con una tiratura complessiva di 600.000 esemplari. Charles Spencer Chaplin (nato a Londra 16/04/1889 morto a Corsier-sur-Vevey, Ginevra il 25/12/1977) è stato tra i più grandi del cinema del nostro tempo. Venuto dalla miseria degli slums londinesi approdò a Hollywood a 23 anni per interpretare dal 1914 una serie di film comici .Qui il mingherlino e cattivello “Chas” inventò “Charlie”, l'omino dai pantaloni troppo larghi, dalle scarpe troppo lunghe, dai baffetti a spazzola, stretto in una giacchetta lisa e galante, con una bombetta scarsa e dignitosa e un bastone di bambù sfrontato e brioso. Nel 1919 creò con altri “grandi” la United Artists Corporation per garantirsi l'indipendenza artistica. Mentre le sue gags si facevano sempre più fertili e irresistibili nelle sue comiche , contemporaneamente più acuta diventava la sua malinconia (Il vagabondo, La strada della paura, L'emigrante, Vita da cani, Charlot soldato). Nel 1921 nasce Il monello (evocazione della propria infanzia) e nel 1923 Il pellegrino (un attacco al tartufismo). Nel 1925 realizzò la febbre dell’ oro, basato tra la frenetica caccia collettiva alla ricchezza e la solitudine sentimentale del piccolo indifeso sognatore; poi Il circo nel 1928, quindi Luci della città nel 1931, e Tempi moderni nel 1936. Satira del nazismo e del fascismo fu invece Il grande Dittatore del 1940, in cui Charlot, camuffato da Hitler, dava il suo grande addio con un discorso di sei minuti rivolto all'umanità. Nel dopoguerra interpreta Monsieur Verdoux , nel 1952 Luci della riballta, nel 1957 Un re a New York . Seguì nel 1966, La contessa di Hong-Kong, che nulla aggiunse alla sua gloria.Dopo vent'anni di lontananza, Chaplin tornò negli Stati Uniti poco prima del suo 83º compleanno per ricevere l’Oscar onorario alla sua straordinaria carriera.
Giuseppe AUFIERO
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