FORZA ITALIA RIPRESENTERA’ DOTOLI COME CANDIDATO SINDACO

Per Forza Italia sembra fatta. Se saranno confermate le affermazioni del potente consigliere regionale Lucio Tarquinio (di fatto il deus ex machina del partito di Berlusconi  in Capitanata), Pasquale Dotoli sarà riproposto candidato sindaco anche nella prossima consultazione comunale.  Non ammette lettura diversa le dichiarazione rilasciata da Tarquinio nei giorni scorsi, secondo cui i sindaci  uscenti di Lucera, San Severo (Gianfranco Savino) e di Apricena (Antonio Potenza) saranno riproposti alla valutazione del corpo elettorale.  E spiega il perché il segretario provinciale Franco Landella: “E’ una linea di coerenza con cui Forza Italia intende sostenere e rilanciare il lavoro svolto dai sindaci che hanno onorato il mandato politico affidato loro dal partito, perché Forza Italia, differentemente dalle altre forze politiche, non rinnega l’impegno di uomini e donne del governo delle città che con la loro elezione hanno riconosciuto nel nostro partito un punto di riferimento. per la risoluzione delle proprie problematiche e della propria crescita”. Naturalmente sempre se gli interessati vorranno e se, per Lucera, Pasquale Dotoli riterrà di gravarsi ancora di un fardello di responsabilità, che sono destinate a crescere per via della crisi in atto e delle difficoltà che hanno i Comuni di assicurare finanche i servizi di prima necessità. Comunque andrà a finire, resta l’attestazione politica nei suoi confronti. Va dato atto al nostro primo cittadino dell’impegno che ha profuso anche per tenere in piedi il PDL, nel quale a suo tempo trovò confluenza Forza Italia. 

Si può dire che egli si è dovuto accollare anche il peso della sostanziale assenza del suo partito, ridotto a brandelli nel corso della consiliatura a causa di personaggi che si sono messi a fare i pendolari, tradendo letteralmente le indicazioni del corpo elettorale. Dotoli non una sola volta ha dovuto ingoiare il rospo, evitando che le situazioni potessero degenerare dal punto di vista politico. Ormai, era costretto a suonarsele da solo tutte le volte che stava in difficoltà, posto che alle sue spalle il partito mostrava tutta la sua inconsistenza, se addirittura non batteva in ritirata! E’ stato difficilissimo fare il sindaco e, nello stesso tempo, dare una parvenza di presenza del partito, che aveva vinto alla grande le elezioni. Dunque, ci sembra giusto che Forza Italia, a livello provinciale, riconosca questi meriti, che costituiscono quasi un ristoro postumo a compenso di  tante amarezze. Anche a San Severo le cose non sono andate diversamente, posto che il povero avvocato Savino ha dovuto rincorrere ogni giorno pezzi che la sua Amministrazione andava perdendo, per le stesse ragioni che hanno messo in croce Dotoli. 

 Ripetiamo, non sappiamo se Dotoli sarà disponibile a ripercorre lo stesso tragitto, anche se questa volta dalla sua ha una notevole esperienza, che in politica è essenziale per inquadrare e superare meglio le occasioni di difficoltà.  L’indicazione, comunque, serve a farci capire come si muoverà Forza  Italia, che, come linea istitutiva, fa largo ai giovani, specie in questo momento, ma, nel contempo, non intende ignorare quei contributi che sono riusciti spesso a non mandare a ramengo il partito. Una esperienza che, se accettata, servirebbe a Dotoli anche per fare una squadra con più lealisti, ammesso che in politica sia merce facilmente reperibile. Dotoli sa pure che dovrà sottoporsi al fuoco incrociato delle opposizioni, che gli rimprovereranno di aver promesso mari e monti, ma alla fine si è dovuto accontentare di molto poco, ammesso che di questi tempi si possa fare di più. Dunque, se dovesse accettare………Non dovremmo aspettare molto per conoscere la posizione ufficiale. 

a.d.m.

il sindaco Pasquale Dotoli