LUCERA SARÀ TRA LE PRIME REALTÀ IN PUGLIA NEL TELESOCCORSO E NELLA TELEASSISTENZA CON ‘GESTIO ET SALUS ONLINE’

Si chiama 'Gestio et salus online - Orologio Amico' l'innovativo progetto di telesoccorso e teleassistenza, promosso e sostenuto dall'Ambito Territoriale di Lucera e dell'Appennino Dauno Settentrionale attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Negli scorsi giorni il salone di rappresentanza del Circolo Unione, in piazza Duomo, ha ospitato la presentazione ufficiale dell'iniziativa.

Ad introdurre i lavori dell'incontro-dibattito è stato Michele Dante Guida, direttore dell'Ufficio di Piano che ha parlato di "un dispositivo nuovo a servizio della comunità lucerina e degli altri tredici centri dei Monti Dauni. Nella prima fase 225 anziani potranno ricevere, in forma del tutto gratuita, altrettanti 'orologi amici' (nel triennio 2014/2016 si prevede un allargamento ad altri 250 utenti, ndr) per scongiurare il rischio di un aggravamento delle condizioni di salute o, peggio, di eventuali decessi", ha esordito il dottor Guida. 

Le realtà beneficiarie, oltre a Lucera, sono: Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Pietramontecorvino, Motta Montecorvino, Volturino, Alberona, Biccari, Roseto Valfortore, Carlantino, Celenza Valfortore, San Marco La Catola, Volturara Appula.

"Ad essere monitorati saranno i principali parametri vitali prevenendo situazioni di rischio. Si potrà intervenire, laddove sia necessario, con tempi di risposta immediati in virtù di un sistema di allarme strutturato", ha spiegato Guida. "La popolazione lucerina vede al suo interno la presenza di 11.628 anziani, il 21% del dato complessivo, sebbene nel vicino Preappennino si possa raggiungere anche il 40%", evidenzia Guida. "La tecnologia che impiegheremo fornirà un continuo monitoraggio delle persone coinvolte e consentirà di abbinare ai servizi socio-assistenziali anche quelli sanitari", conclude Michele Dante Guida.

VERSO 'L'OSPEDALE DI COMUNITÀ' E L'AMBULATORIO SUI DISTURBI ALIMENTARI

Michele Urbano, direttore del Distretto Socio Sanitario, si è soffermato, invece, sull'attuazione di un'interfaccia nel sistema sanitario che possa arricchire la sorveglianza anti-caduta affidata spesso alle sole famiglie. "Grazie all'accordo di programma sull'Assistenza Domiciliare Integrata potremo fornire cure socio-sanitarie nella città di Lucera e nei tredici comuni dell'Ambito", annuncia il dottor Urbano.

"In questi giorni vi sarà l'apertura dell'Ospedale di Comunità presso la struttura ospedaliera 'Francesco Lastaria' di Lucera, nel reparto di Lungodegenza e con 12 posti letto: 10 per adulti e 2 per bambini", conclude Urbano. Quattro infermieri seguiranno i malati cronici per prevenire aggravamenti ed eventuali disabilità.

In seguito è prevista l'inaugurazione, proprio all'interno del nosocomio 'Lastaria', di un ambulatorio per disturbi alimentari attraverso cui osservare e prevenire le piaghe sociali del sovrappeso e dell'obesità ma non soltanto quelle.

FABIO VALERIO: "DAL MINISTERO IN ARRIVO FONDI PER 906.000 EURO"

"Avvertiamo la necessità di mettere a frutto, sino in fondo, le risorse economiche ricevute, essendo anche riusciti ad accrescere il budget a disposizione", sottolinea Fabio Valerio, Assessore comunale alle Politiche Sociali.

"Lavoriamo per garantire ai cittadini un ulteriore ventaglio di opportunità. Oggi fungiamo da battistrada per realizzare il fascicolo sanitario elettronico, collaborando con i medici di medicina generale", spiega il giovane amministratore. "Usciamo da una fase complessa che ora, tuttavia, ci vede tra i primi in Puglia nella futura sottoscrizione dell'intesa sulle Politiche di Azione e Coesione (PAC) e nella relativa Conferenza di Copianificazione", le conclusioni di Valerio. "Saranno due le fasce di età su cui concentreremo i fondi del Ministero dell'Interno: i bambini da 0-36 mesi e gli over 65 con una richiesta di finanziamenti accertati pari a 906.000 euro", la chiosa dell'Assessore Valerio.

PRINCIPALI INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO

Per informazioni sulle condizioni di età, reddito, stato di salute che ogni richiedente dovrà attestare è possibile consultare e scaricare l'avviso, il bando e il modulo di domanda anche collegandosi al sito Internet www.ambitosocialelucera.it.

A disposizione degli interessati opera l'Assessorato per le Politiche alla Persona nella sede di via IV Novembre, 49 (telefono: 0881.541300 - fax: 0881.521006 - mail: politichesociali@comune.lucera.fg.it).

Se le richieste presentate non dovessero esaurire l'offerta garantita, la procedura pubblica resterà aperta fino all'esaurimento delle disponibilità. C'è di più: gli anziani beneficiari dell'intervento riceveranno le telefonate degli addetti al call center in base alle tecniche di telecompagnia e teleconforto.

LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO DOTOLI

"L'Ambito di Lucera e dei Monti Dauni Settentrionali è uno dei primi ad aver attivato un servizio così avanzato e del tutto gratuito. Il suo funzionamento è garantito 24 ore su 24, sette giorni su sette, nell'arco dell'intera settimana", ricorda il Sindaco Pasquale Dotoli.

I dispositivi sono tutti antiurto, a prova di contatto con l'acqua e costituiscono il primo passo verso la telemedicina e la telecardiologia. Infatti i singoli dati saranno convogliati in un database unico e di proprietà dell'Ambito di Zona. Più avanti è prevista l'attivazione del cosiddetto taxi sociale per fronteggiare le esigenze dell'utenza anziana e non autonoma rispetto alle visite specialistiche ed alla spesa farmaceutica.