NUOVA LUCERA CALCIO, CONTINUA LA SERIE NEGATIVA

Continua la serie nera della Nuova Lucera Calcio battuta nettamente al comunale dal Modugno per 4-1, nella gara valida per la nona giornata del campionato di Promozione. Gli svevi hanno disputato una partita abulica e senza grinta. La squadra allenata da mister De Masi, dopo aver incassato la prima rete ad opera di Pica, ha smarrito lo smalto e la voglia di fare che hanno caratterizzato i primi minuti della gara. I baresi sono apparsi una squadra degna di occupare la seconda posizione della graduatoria e non hanno spinto troppo il piede sull'acceleratore. Grazie ad un gioco semplice e all’applicazione degli schemi, sono riusciti ad arrivare alla conclusione vincente per ben quattro volte grazie a Pica al 10' (pt), 4',27' (st) e Terzone 37' (pt). Da registrare il gran gol della bandiera realizzato da Vittorio Barisciani 21' (st) uno dei pochi in casa biancoceleste che ha raggiunto la sufficienza. Il cammino degli svevi si fa sempre più difficile, nonostante il lavoro del tecnico e della societa che sta cercando di rinforzare ulteriormente la squadra per invertire la rotta ed evitare ancora di collezionare brutte figure.

Danilo De Sabato

Nuova Lucera Calcio: Corcelli, Caggiano, Lo Mele, Totaro, Petronella, Giannini, Cannizzo, Dell’Aquila, Barisciani, Carrara, Tusiano. A disp. Mescia, Amoroso, Dibisceglia, Di Sabato, Ruggiero, Ieluzzi, Terlizzi. All. De Masi

Real Modugno: Lamacchia, Liegi D., Lovergine, Romito, De Francesco, Mongelli, Siciliani, Indrago, Pica, Tenzone, Pizzuto. A disp. Bonavita, Liegi N., Maselli, Kociraj, Danza, Panzarino, Grimaldi. All. De Francesco

RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA NONA GIORNATA 

Carapelle-Atletico Corato 1-1
Cellamare-Celle San Vito 0-0
Gargano Calcio-Canosa 1-2
Giovinazzo-R.Rutiglianese 2-1
Nuova Andria-Fortis Murgia 0-1
Nuova Lucera Calcio-Real Modugno 1-4
Real Bat-Bitonto 1-3
Sporting Altamura-Virtus Bitritto 4-2
U.C.Bisceglie-Momte Sant'Angelo 0-2

Sporting Altamura 25
Bitonto 25
Real Modugno 19
Monte Sant'Angelo 18
Cellamare 17
Atletico Corato 17
Carapelle 13
Virtus Bitritto 12
Canosa 12
Celle San Vito 11
Fortis Murgia 11
Rinascita Rutiglianese 10
Unione Calcistica Bisceglie 10
Real Bat 9
Giovinazzo 8
Nuova Andria 4
Nuova Lucera Calcio 2
Gargano Calcio 2 


IL COMMENTO

 LUCERA CALCIO NEL BARATRO: STORIA GIA’ SCRITTA
Non sorprende che il Lucera Calcio sia finito nel baratro. E’ una storia questa largamente anticipata, specie in questo spazio, che per lungo tempo è stato considerato iettatore. Gli attuali dirigenti non hanno ritenuto di accettare una situazione di fatto consequenziale all’uscita di scena di Gianni Pitta, Il quale si é svenato per tenere in piedi, da solitario, una gestione già allora a maglie strette dal punto di vista finanziario. Negli ultimi si sono viste di tutti i colori per mantenere il calcio lucerino in vita, anche quando il paziente era in stato comatoso, come dire senza il minimo di ossigeno finanziario. Il primo pasticcio é stato quello di ricorrere ad una sigla di Torremaggiore per salvare il salvabile, come si disse allora. E’ stato il primo errore,  cui sono seguiti tanti altri causati dalla testardaggine di non mollare anche quando l’evidenza era tale da scoraggiare qualsiasi tentativo di prosecuzione nell’impresa. Anche recentemente si è voluto il citato salvare il salvabile (ma, non c’era nulla da salvare!), chiamando al capezzale del moribondo De Masi, bravissima persona e tecnico preparato, ma che non poteva fare miracoli. Alla fine, come si dice, in campo scendono i giocatori e se non ce l’hai la conclusione è sempre la stessa: botte in testa.  Si è detto che i tentativi di sopravvivenza servivano ad evitare che si facesse terra bruciata attorno al Lucera.  Però, i tentativi sono stati fatti sempre all’insegna della respirazione artificiale, per cui alla fine il paziente non poteva che scoppiare.
 La domanda: sarebbe stato meglio lasciare nel dopo Pitta, oppure ora, dopo gli estremi tentativi di tenere a galla una nave con gravi squarci sulle fiancate? Difficile dirlo. Resta il fatto che con quello che sta offrendo la squadra il declino appare davvero irreversibile. Con l’aggravante che si è distrutto quel poco di credibilità che si aveva a disposizione, determinando una situazione assolutamente fallimentare.  Sembra strano che De Masi non abbia valutato prima la situazione in cui si andava a cacciare, compromettendo, così, anche la buona reputazione acquisita soprattutto alla conduzione dell’Ascoli.  Non c’è più niente da fare? Sulla carta tutto è possibile per raddrizzare la barca e puntare alla salvezza. Sulla carta! In pratica, bisogna cambiare gli addenti, altrimenti la somma sarà sempre la stessa. E cambiare gli addenti significa rafforzare la squadra con innesti che le diano solidità, fantasia, capacità di sostenere il peso di un campionato niente affatto facile. Come fare? Trovare i quattrini per realizzare questo programma. Ma, se i quattrini non sono stati trovati finora, come è possibile reperirli ora in una condizione più compromessa? Chi sa dare la risposta?
a.d.m.

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