A LUCERA RICORDATE LE DONNE VITTIME DELLA VIOLENZA

Un momento della manifestazione
Nella serata di ieri 25 novembre 2013, si è svolto il corteo in occasione della giornata internazionale 'Contro la Violenza sulle donne' La manifestazione si è svolta nonostante il freddo, la pioggia ed una scarsa partecipazione popolare. Alla iniziativa promossa da promozione sociale gruppo Ethnos, hanno aderito i rappresentanti della Misericordia di Lucera, il Gruppo Protezione Civile , il C.i.f, Strumenti e Figure, il Gruppo sociale masseria Santacapito,Lucera Viva,componenti di telethon, il gruppo giovani liceo socio pedagogico linguistico 'Antonio Rosmini' di Lucera. Tutti i partecipanti al corteo, partito da piazza Duomo, hanno sfilato con una candela-fiaccola in mano come a simboleggiare la fiamma ardente della vita delle donne. Lo spazio antistante il monumento dei caduti e vittime della guerra, è stato adornato con dei palloncini rossi a forma di cuore e scarpe rosse come a simboleggiare l'energia delle donne e il sangue versato dalle vittime degli abusi. Per testimoniare la presenza della amministrazione comunale e la sensibilità al problema, hanno partecipato alla manifestazione il sindaco di Lucera dr. Pasquale Dotoli,l'assessore alla polizia municipale, Marina Petroianni, rappresentante donna, e il dr. Fabio Valerio assessore ai servizi sociali e cultura. Negli interventi ed i saluti sono state ricordate anche delle vittime della violenza della nostra città, la signora Assunta Romagnoli e  Giovanna Tanese, uccisa a soli sedici anni. In italia mediamente ogni tre giorni viene uccisa una donna da un marito,fidanzato,amante o ex-marito. Il 70% delle donne nel mondo ha subito violenza almeno una volta nella vita. Il prossimo appuntamento a difesa e tutela delle donne,si svolgerà il 14 febbraio 2014 in Lucera anche in occasione della Giornata Mondiale a difesa e tutela delle donne e vittime di abusi.Un particolare ringraziamento da parte degli organizzatori è rivolto al circolo cattolico 'Vico Necchi' per la collaborazione prestata e la disponibilità della sede, alla polizia municipale ed alla polizia di stato e a tutti i cittadini che sono intervenuti.   
Vincenzo Battista 
Foto di Paoletta Grieco
I PALLONCINI E LE SCARPE DAVANTI AL MONUMENTO DEI CADUTI

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