NON SI FERMA LA LOTTA PER IL TRIBUNALE DI LUCERA

Ancora una trasferta a Roma quella del 10 luglio dell'Ordine Forense di Lucera e del Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata a difesa del nostro presidio giudiziario.
Si sono incontrati infatti con il Coordinamento dei Fori Minori: il Presidente del Consiglio dell'Ordine di Lucera avv. G. Agnudei ed il Presidente del Comitato Avv. Raffaele Preziuso, accompagnati dagli Avvocati Donato Grasso, Lucio Cesarini, Sabatino Del Priore, Giovanni Tucci e Giovanni Clemente.
Al termine dell'animato dibattito, intessuto con i rappresentanti di tutti i Tribunali in pericolo di soppressione dal prossimo 13 settembre, si è deciso di continuare la lotta. 
Su proposta dell'Avv. R. Preziuso infatti si sta studiando la possibilità di far ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo per palese violazione del diritto di accesso dei cittadini alla Giustizia (art. 3 della Carta dei Diritti dell'Uomo) e alla Corte di Giustizia Europea èer violazione da parte dell'Italia del Trattato di Lisbona sul Giudice di Prossimità del 13.12.2007.
Si proporranno ancora in tutta Italia altri ricorsi alla Corte Costituzionale, perchè finora la pronuncia della Consulta - del 3.luglio u.s. - ha riguardato le sole questioni proposte dal Tribunale di Pinerolo ed altri fori minori, mentre ce ne sono ancora altre al vaglio di legittimità costituzionale.
Infine si organizzeranno azioni di protesta, se non vi saranno segnali di distensione da parte governativa, sia a livello locale che a livello nazionale: si pensa infatti ad una manifestazione a Roma di tutti gli avvocati ed i cittadini interessati.
A margine di questo incontro gli Avv.ti Preziuso, Agnusdei e Del Priore sono stati ricevuti in Parlamento dall'On.le F.P. Sisto (PDL), presidente della 1^ Commissione Affari Costituzionali, che ha garantito ancora una volta il suo personale interessamento alla nostra vicenda.
Assicurazioni in tal senso sono giunte telefonicamente anche dall'On.le Ivan Scalfarotto (PD) componente della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati; dall'On.le Lello Di Gioia (PSI); e dal Sen. Lucio Tarquinio (PDL).
Comunque si attendono segnali di distensione dal Ministero perchè si rivaluti la posizione del nostro Tribunale, quale primario presidio di legalità nella Provincia di Foggia nella lotta alla mafia garganica, di efficienza e produttività; a fronte di un ben noto intasamento del già stracarico Tribunale di Foggia, che vedrà accorpate le 4 Sezioni Distaccate soppresse di San Severo, Trinitapoli, Cerignola e Manfredonia, senza avere a disposizione spazi e personale utili a tali necessità.
Il Presidente del Comitato Avv. Preziuso ha ribadito che occorre avere ancora prudente speranza, pur continuando nella lotta a difesa del nostro presidio giudiziario, che il Comitato non intende abbandonare in alcun modo e fino all'ultima possibilità.

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